Giovane. Classe 1997. Esterno d’attacco o attaccante puro. Velocità e senso del gol. Queste sono in sintesi le caratteristiche del nuovo acquisto del Castrum Monterotondo. Un ragazzo con grandi ambizioni pronto ad affrontare un campionato difficile come quello di #PrimaCategoria. Gli diamo il benvenuto e ascoltiamo le sue prime impressioni.
? Ciao Riccardo e benvenuto. Raccontaci un pò di te per farti conoscere ai tuoi nuovi tifosi.
Grazie intanto per la calorosa accoglienza. Il mio ruolo è quello di punta o esterno di attacco. Sono nato nel 1997
ed ho iniziato a giocare nel settore giovanile del Monterotondo fino a quando è fallito. Poi per due anni sono stato col Città di Monterotondo per poi tornare al Monterotondo a fare gli Allievi Elitè. Ho poi fatto tutta la Juniores al Monterondo e dun anno di Eccellenza in cui sono riuscito a collezionare 6 presenze da titolare con anche un gol. Questa stagione invece sono stato fermo per lo studio anche se ero stato riconfermato.
? Domanda d’obbligo per tutti i nuovi acquisti. Perché la scelta del Castrum Monterotondo? Cosa ti ha convinto del progetto?
Ho scelto il Castrum perché avevo voglia di ripartire già a dicembre con questa maglia ma per motivi amministrativi legati al mio cartellino non sono potuto venire prima. Mi ha convinto l’interesse mostrato verso di me da parte di Caleca e Calenti e soprattutto l’ ambizione della società e l’esperienza di Mister Bruni.
? Che tipo di giocatore sei?
Come giocatore sicuramente il mio punto forte è la velocità e la fame di fare goal, ma soprattutto la voglia di vincere qualcosa di importante come squadra. Penso di essere un giocatore molto serio e quando prendo un impegno lo cerco di portare a termine nel migliore dei modi. Fino al raggiungimento dell’obiettivo.
? Arrivi in una squadra che fa del gruppo e dell’unione di intenti il suo punto di forza. Dopo 2 anni di successi in campionato e Coppa il ritorno in Prima Categoria. Cosa pensi di poter dare a questa squadra e conoscevi già qualche compagno di squadra ed il Mister?
Per quanto riguarda i compagni conosco molto bene Alessandro Caprioli con cui sono molto amico, ma anche Federico Luci e Angelo Scarafile con cui ho giocato alcune stagioni passate. Il Mister non lo conosco personalmente ma ho sentito parlare molto bene per la sua esperienza e per la sua idea di calcio.
? Obiettivo personale per la prossima stagione?
Il mio obiettivo personale sicuramente è cercare di entrare subito nei meccanismi della squadra e mettermi al servizio del mister. Cercare di dare un grosso contributo in termini di gioco e realizzativo. In generale comunque non vedo l’ora di poter tornare a disputare una gara che é stato quello che mi é mancato di piú e dare tutto in campo.