Mister Bruni: è una stagione da incorniciare. Ora al lavoro per la Prima Categoria.

? Mister in una delle sue interviste precedenti ci aveva detto che non è abituato a fare bilanci prima della fine della stagione. Ora cosa può dirci alla luce del grande successo di Coppa?

? Siamo stati bravi. Abbiamo centrato l’obbiettivo prefisso ad inizio stagione che era la promozione in 1° categoria. Ci siamo riusciti tramite il campionato arrivando secondi, le norme come è noto prevedono il passaggio per le migliori seconde ( ripescaggio ) e abbiamo certificato la stagione vincendo la Coppa Lazio. La strada è stata lunga difficile e insidiosa. Superare “corazzate” come Amatrice e Real Sant’Andrea, alla quali faccio i complimenti per la vittoria del loro girone e squadre di spessore come Civita Castellana Cagis Frasso e in finale un avversario forte e determinato come il Pantanello Anagni è stato veramente difficile e impegnativo, ma sicuramente emozionante i ragazzi sono stati eccezionali.

? Rimaniamo sulla Finale di Coppa Lazio. Una partita per cuori forti. quali sono state le sue sensazioni e le sue emozioni?

? E’ stata una partita difficile come del resto sono tutte le finali. Non bella ma ricca di emozioni, anche perché è stata risolta a quattro minuti dalla fine del secondo tempo supplementare, e per giunta in inferiorità numerica. I ragazzi hanno dimostrato una tenuta psicologica notevole, facendo appello a tutte le risorse che gli erano rimaste alla fine di una stagione particolarmente impegnativa. Hanno raschiato il barile energetico, non solo fisico ma anche mentale. Una prova di grande cuore e determinazione. E’ stato emozionante vedere la mia squadra lottare su ogni palla centimetro dopo centimetro la mia sensazione è quella che stiamo sulla strada giusta per diventare una grande Squadra.

? Come aveva preparato i ragazzi a questa finale?

? I ragazzi non vedevano l’ora di giocare questa gara. Erano carichi volevano alzare la Coppa. L’ultima settimana abbiamo lavorato molto poco sul campo la parte condizionale è stata quasi inesistente riscaldamento palle inattive e partitine. Per quanto riguarda psicologicamente ho cercato di stemperare l’importanza di questa gara complimentandomi con loro per quanto già svolto nella stagione. Sotto l’aspetto tattico conoscevamo il Pantanello Anagni e abbiamo studiato alcuni accorgimenti che potevano aiutarci durante la gara e così è stato.

? A chi dedica questa vittoria?

? Questa è la vittoria del gruppo. Di cui merita che vengano sottolineati l’impegno profuso dai ragazzi negli allenamenti senza mai mollare di un centimetro anche nei momenti più difficili, lo spirito di sacrificio durante la stagione sportiva che non è mai mancato e la disponibilità nei miei confronti e soprattutto nel confronti della squadra. Ma brindo anche al successo del progetto che vede protagonista una società ambiziosa come il Castrum Monterotondo che ha avuto la capacità in due soli anni di credere in un team capace di arrivare in Prima Categoria vincendo un campionato e due Coppe Lazio e poi brindo con Mister Rusconi mio secondo e preparatore dei portieri con il quale ho condiviso il campo e gli allenamenti.

?Cosa c’è da esaltare e cosa da migliorare in questa stagione?

? Conoscevo le loro indiscutibili qualità tecnico – tattiche e condizionali ma oggi mi sento di esaltare la disponibilità, la determinazione e la voglia che questi ragazzi, che questo gruppo, sin dal primo giorno di lavoro e incessantemente per tutta la stagione sportiva ha dimostrato di avere.Tutto è migliorabile e tutto va migliorato i ragazzi lo sanno bene e lavorano intenso durante la settimana per questo.

? Domanda di rito. Rimarrà al Castrum Monterotondo anche la prossima stagione?

? Mi sto godendo questa vittoria e sinceramente non ci sto ancora pensando. Ritengo sia stata una stagione importante ho lavorato con delle splendide persone mi sono trovato bene ci sono tutti i presupposti da parte mia per continuare.

? Cosa serve in più a questa squadra per confrontarsi con la Prima Categoria nella prossima stagione?

? Non ritengo serva tantissimo bisogna prima capire in che girone andremo e poi ci si muoverà per completare una rosa già importante cercando dei profili che possano coesistere nel gruppo rinforzando la rosa.

? Obiettivi per la prossima stagione in Prima Categoria?

? Quello che posso dire, conoscendo l’ambiente, è che anche la prossima stagione sarà una stagione da Castrum Monterotondo.

? Alcuni numeri sulla stagione?

? – 60 punti in 26 gare di campionato
– miglior attacco con 80 gol media 3,08
– maggior numero di gare vinte fuori casa 11 su 13
– in Coppa Lazio vinto 7 gare su 9 fatti 21 gol subiti 9 vinte 3 gare fuori casa. Non male direi.

? Un ringraziamento finale a chi lo fa per questa stagione trionfalmente conclusa?

? Ringrazio i ragazzi per la completa disponibilità, la Società per l’opportunità che mi è stata concessa di allenare il Castrum Monterotondo e per il supporto costante durante tutta la stagione, ringrazio il Mister Rusconi per il grande lavoro svolto con i portieri e i miei collaboratori che sono stati meravigliosi Stefano Caleca, Christian Calenti, Cosimo Scarafile, Danilo De Castro, Andrea De Castro, Lorenzo Ramarini e Angelo Cingolani.

#LaCoppaèditutti #PrimaCategoria